La nostra passione per la terra e il nostro impegno nei confronti dell’ambiente ci hanno spinto a fare agricoltura biologica dal 2001, perchè siamo convinti che una alimentazione sana e biologica sia fondamentale per la salute e il benessere delle persone.

Il nostro impegno quotidiano è cercare di ottenere materie prime di ottima qualità, autentiche e genuine.

Da allora, l’azienda ha abbracciato la coltivazione di grani antichi, rinunciando agli ibridi moderni geneticamente modificati. Questa scelta riflette il nostro profondo rispetto per la tradizione e per i metodi agricoli sostenibili del passato. La rotazione delle colture e l’uso di azoto fissatori come il cece e il favino sono diventati pratiche comuni nell’azienda, contribuendo alla salute del suolo e alla diversificazione dei raccolti.

Preservazione della qualità
Il freddo rallenta il processo di deterioramento del grano, riducendo al minimo la crescita di muffe, funghi e insetti che possono compromettere la sua qualità. Mantenendo il grano a basse temperature, si conservano meglio le sue caratteristiche nutrizionali e organolettiche.

Controllo degli insetti
Il freddo è efficace nel limitare la proliferazione degli insetti che possono danneggiare il grano durante lo stoccaggio. Le basse temperature rallentano il metabolismo degli insetti e ne riducono l’attività, aiutando così a preservare la qualità del grano.

Prolungamento della conservazione
Il freddo consente di prolungare il periodo di conservazione del grano, consentendo ai produttori di immagazzinare le proprie riserve per periodi più lunghi senza rischiare perdite di qualità o deterioramento del raccolto.